Rinkie Damane

Rinkie Damane

 

"Sono nata nel 1981. Ho iniziato a frequentare la scuola elementare di Nqubela. Sognavo di diventare dottore come mia zia. I miei genitori si separarono quando ero in quarta. Veramente non divorziarono, ma mia madre se ne andò nel Transkei e portò con sé me e mio fratello. Vedevo nuove difficoltà davanti a noi, ma tenni vivo il sogno di diventare medico. Un anno dopo la madre di mia madre morì e quella fu la prima volta che andai ad un funerale. Due anni dopo mio padre venne a prendere me e mio fratello perché ci voleva con sé. Preferivo stare con la mamma e solo dopo aver passato la maturità, accettai di tornare da lui e lui mi permise di andare al college. Sfortunatamente rimasi incinta troppo presto, al primo anno, e lasciai il college. Raggiunsi il padre del mio bambino a Cape Town. Mio figlio, Siphosethe, oggi ha 4 anni. Nel 2003 ho avuto un secondo bambino (Vuyolethu). Allora lavoravo in una panetteria, ma anche in un bar a Observatory. Nel 2005 mi sposai con il mio innamorato e l’anno seguente ebbi il terzo figlio, Phelowethu. I sogni per me sono cambiati, ora sono di avere una casa (viviamo in una baracca di legno e metallo di scarto), un lavoro e mantenere felice il mio matrimonio. Voglio dare anche un’istruzione ai miei figli, ma adesso lavora solo mio marito e dobbiamo superare le difficoltà finanziarie. Quando queste saranno finite, vorrei riprendere gli studi e finire il college. Mi piace ascoltare la musica gospel, andare in chiesa alle funzioni e giocare a basket. Vorrei mettere da parte un po’ di soldi per un’attività mia, se non trovo un lavoro. I miei sogni di migliorare la mia vita non moriranno finché avrò fede"

Date

08 Ottobre 2019

Tags

#donneafricane